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Il cavaliere dai cento volti (1960)

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Il cavaliere dai cento volti (1960)



Regia/Director: Pino Mercanti
Soggetto/Subject: Luigi Emmanuele, Sergio Sollima
Sceneggiatura/Screenplay: Luigi Emmanuele, Sergio Sollima, Piero Pierotti
Interpreti/Actors: Lex Barker (Riccardo d'Arce), Liana Orfei (Zuela), Livio Lorenzon (Fosco di Vallebruna), Annie Alberti [Anny Alberti] (Bianca), Herbert Boehme (duca Ambrogio di Pallanza), Tina Lattanzi (Ausonia), Alvaro Piccardi (Ciro), Gérard Landry (capitano delle guardie), Dina De Santis (Cinzia), Franco Fantasia (capitano d'Argentaro), Fedele Gentile (Giovanni), Roberto Altamura (Rino), Ignazio Balsamo (aiutante di Fosco), Giulio Battiferri (Bertuccio), Giovanni Vari (Quinto), Nadia Brivio (Barberina), Renato Izzo, Lata Rios, Virginia Onorato, Attilio Bossio, Gianni Solaro (giudice del torneo)
Fotografia/Photography: Carlo Bellero
Musica/Music: Michele Cozzoli
Costumi/Costume Design: Giancarlo Bartolini Salimbeni, Italia Scandariato
Scene/Scene Design: Alfredo Montori
Montaggio/Editing: Jolanda Benvenuti
Suono/Sound: Emilio Ciaffarini
Produzione/Production: Romana Film, Titanus
Distribuzione/Distribution: Titanus
censura: 32550 del 03-05-1960
Altri titoli: Le retour de Robin des Bois, El caballero de los cien rostros, Die Rache des roten Ritters
Trama: Massimo D'Arce, nobile cavaliere tornato dalla Spagna, è costretto dal vecchio Duca Ambrogio di Pallanza, a cui è inviso, a vivere confinato nelle proprie terre. Tuttavia, i figli del Duca, il sedicenne Ciro e la ventenne Bianca, frequentano segretamente il cavaliere: fra Massimo e Ciro c'è amicizia, fra Massimo e Bianca c'è amore. Ma il Duca promette sua figlia al nobile Fosco di Vallebruna, il quale non ha ancora perdonato a Massimo l'avergli vinto in una sfida una splendida gorgiera d'oro. La decisione del Duca provoca la ribellione di Ciro, che abbandona la casa paterna e si rifugia presso Massimo. Ma questi lo convince a ritornare dal padre e gli affida una lettera e la gorgiera d'oro, da portare al Santuario di San Giorgio. Durante il viaggio di ritorno, Ciro viene ucciso da uno sgherro di Fosco, il quale fa cadere le accuse dell'assassinio su Massimo. Questi decide di fuggire. Bianca, per non contraddire suo padre ed avere una speranza per sé, accetta di dare la sua mano al vincitore d'un torneo, i cui contendenti finali sono Fosco ed un cavaliere mascherato. Questi batte Fosco in duello e finalmente si rivela: è Massimo, che costringe Fosco a confessare le sue malefatte. Il Duca chiede perdono a Massimo, Fosco è bandito dal ducato, Bianca sposerà Massimo.

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